Il lettore di "silent book" è un cacciatore di immagini...
"… non avrà che occhi come reti e spirito limpido alla sua partenza di buon mattino:
attitudine aurorale infantile e desiderio di esplorare.”
Jules Renard
“SILENT BOOK” ossia libri silenziosi, in cui il racconto si affida esclusivamente alle immagini
e alla nostra capacità di raccontarle.
Il silenzio è però solo sulla carta stampata che infatti non prevede alcun testo scritto,
ma un gran lavoro di sceneggiatura, quasi fosse un film.
La mente e la bocca di chi legge questi libri è inevitabilmente impegnata
ad inventare una o più storie, più o meno fantastiche ed è questa la magia
che caratterizza i "silent book" (in tedesco li chiamano Wimmelbűcher, libri "brulicanti").
Libri che mettono alla prova la nostra capacità di raccontare e immaginare;
libri democratici, per tutti, capaci di superare le barriere linguistiche
e di favorire l’incontro e lo scambio tra culture diverse.
Non c’è un modo corretto per leggerli, la storia può cambiare ogni volta
a seconda del momento e dell’interpretazione; sono in grado di stimolare riflessioni,
scambi di idee e inevitabilmente permettono al cervello dei più piccoli di crescere
così come al linguaggio di migliorare.
COSTRUTTORI DI STELLE illustrato da Soojin Kwak
"Star builders" vincitore della VI edizione del Silent Book Contest
- il primo concorso internazionale dedicato al libro senza parole-
Come sono fatte davvero le stelle a cui affidiamo i nostri più profondi desideri
e che ci appaiono come tanti puntini luminosi nel blu profondo del cielo notturno?
Un albo che ha una diversa prospettiva,
per una volta, il progresso e la scienza umana sembrano aggiustare piuttosto che guastare,
in un tempo che sembra fatto di sogni, di desideri intensi, di ombra e di luce.
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