giovedì 30 aprile 2020

altri semi altre storie...


FILASTROCCA DEI SEMI
In ogni seme piccolo dorme una pianta grande
Giganti chiusi in un piccolo posto
Dentro i pinoli i pini, le querce nelle ghiande
In ogni seme un albero nascosto
Ma non l’albero intero, con foglie e rami e legno
Basta tenerlo in mano per capirlo
Nel seme c’è il racconto, nel seme c’è il disegno
Che terra e cielo leggono
Per costruirlo

Bruno Tognolini, Le filastrocche della Melevisone, Gallucci Editore

mercoledì 29 aprile 2020

da un piccolo fagiolo


Potete anche voi scegliere un semino e osservare le trasformazioni che avvengono
Quanti giorni ci vogliono perchè si possano vedere  le radici? 
Quanto tempo per vedere spuntare le prime foglioline?


...Oppure potete ascoltare la storia dei fagioli di Jack, 
un racconto popolare inglese, diffuso in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. 
"Jack e i fagioli magici"

martedì 28 aprile 2020

storie di oggetti consueti


Fatevi regalare dalla mamma un cucchiaio di legno 
uno di quelli che si usano per mescolare la minestra, lo spezzatino, il sugo...
Provate a realizzare un burattino, pelato o con i lunghi capelli di lana, allegro o perplesso...
Trovategli un nome e magari inventate una piccola storia.

                                           

"POSATE SPOSATE"
La storia raccontata in questo video è di Roberto Piumini  
dal libro:  "C’era una volta, ascolta" -Edizioni Einaudi-
Il video è stato realizzato a partire da un'esperienza realizzata in un laboratorio stop motion 
con le docenti della Scuola dell'Infanzia A.Moro di Recanati



domenica 26 aprile 2020

farfalle e bruchi


...nel sole sei uscita come un fiore sei fiorita,
come un fiore senza stelo che magia ti gettò in cielo.


sabato 25 aprile 2020

25 aprile



 

Ogni anno il 25 aprile si festeggia in Italia la Festa della Liberazione.
I bambini e gli insegnanti di una scuola di Milano "I.C. Giacosa" hanno realizzato questo video 
per ricordare l'importanza di questa data. 
Gli alunni sono stati invitati a scrivere la parola 
LIBERAZIONE
utilizzando diversi materiali.

Potreste provare anche voi a scrivere il vostro nome utilizzando i materiali che preferite:
pasta, mattoncini lego, costruzioni, cannucce, bastoncini, piccoli oggetti...

venerdì 24 aprile 2020

"immaginelli": indovinelli con le immagini

Queste sono immagini di dettagli, pezzettini di oggetti.
Suggeriscono, svelano, ingannano...
Sapreste indovinare gli oggetti di cui fanno parte questi particolari?
Potreste fare una gara con la mamma e il papà o con i vostri fratelli/sorelle 
e vedere chi scopre il maggior numero di oggetti nascosti.
  



Anche gli oggetti più comuni, se osservati con attenzione e/o guardati 
attraverso il mirino della macchina fotografica possono sorprenderci.
 Possiamo guardare le cose da diversi punti di vista  e possiamo “riscoprirle”.

ARMATEVI DI MACCHINA FOTOGRAFICA O DI TELEFONO CELLULARE 
E REALIZZATE I VOSTRI "IMMAGINELLI"
Dopo avere scelto un oggetto che vi piace, 
 provate a scattare una foto dove l’oggetto si capisca solo in parte, 
catturatene un pezzettino che ricordi l’oggetto originale 
o che faccia immaginare un oggetto diverso.
Buon divertimento!



mercoledì 22 aprile 2020

animali in città


Mentre noi stiamo in casa e le macchine restano parcheggiate e silenziose gli animali si avvicinano.
 Le capre nel Galles, le anatre a Milano, i cervi in Ski Lanka, le scimmie del Nepal, 
i delfini in Francia, gli uccelli in Spagna. Incuriositi, passeggiano per le strade deserte, 
nuotano vicino ai porti dove anche le navi sono ferme. Guardano. 
Attirati da un nuovo mondo, senza rumore.
Giulia sul tetto del grattacelo Pirelli continua ad allevare i suoi piccoli.

Potete osservarla cliccando su questo link

...e i vostri animali come si comportano?
Forse anche loro guardano, si meravigliano di trovarvi a casa.
Potreste mandarci alcune foto, mentre mangiano, mentre dormono o giocano, 
mentre voi vi prendete cura di loro.

martedì 21 aprile 2020

a caccia di lettere

Scegliete giornali o riviste e cercate le lettere del vostro nome 
o del nome della vostra mamma o del vostro papà...
Quante A ci sono? Come sono?
GRANDI, piccole, MAIUSCOLE, minuscole, bianche, nere, colorate, grasse, magre,
allegre, tristi, curiose, arrabbiate...
Se volete provate a giocare e immaginare come variano i suoni se cambia la grafica.
Scegliete, ad esempio, le A che vi piacciono per una vostra composizione.
Potete anche inserire nelle vostre composizioni delle immagini o fare un piccolo disegno
(ape, aereoplano, ananas, arcobaleno....)
Potete andare avanti con i segni, i suoni e le immagini che vi piacciono di più.

 
 "Alfabetiere" B. Munari -Corraini Edizioni- Mantova 1998.

lunedì 20 aprile 2020

sculture di carta

Invece di tracce disegnate le linee  possono essere delle striscioline di carta.
Preparatene di diverse dimensioni (lunghe-corte, più o meno strette...) 
ritagliando fogli bianchi e/o colorati e poi divertitevi a farle incontrare sul foglio,
incollatele solo quando il risultato vi soddisfa.
   
Le linee di carta possono anche uscire dal foglio e andarsene a spasso nell'aria
possono arrotolarsi o piegarsi come una scaletta.
Fissate al foglio con la colla solo le espremità e lasciatevi stupire dalle sculture che piano piano prendono forma. 





domenica 19 aprile 2020

a passeggio...nel foglio


Una linea che va a passeggio su un foglio 
crea delle forme casuali che si possono decorare o colorare 
per creare disegni astratti.
Inizia lasciando che la matita vada dove vuole 
potresti fare in modo che la linea tracciata 
vada a finire dove hai iniziato 
o far correre le linee da una parte all'altra del foglio 
senza interruzioni. 
Alla fine le linee racchiuderanno delle forme.



Riempi alcune delle forme create dalle intersezioni delle linee. 
Non c'è uno schema da seguire, riempile come ti piace 
usando i colori o giocando con il bianco e il nero.
Puoi ripetere lo stesso motivo più volte, 
ma in questo caso distanziali tra loro.
Sei libero di fare tutto ciò che ti detta la tua ispirazione
 che è la cosa che conta di più per un artista.
Puoi usare un foglio di carta A4 ma anche formati diversi 
(quadrati rettangoli lunghi e stretti...)
Anche  la mamma e il papà possono giocare con le linee 
potete realizzare autentici capolavori astratti da appendere.


PUOI FARE ANCHE  UN ALTRO GIOCO:
la linea invece di andarsene in giro liberamente può seguire il contorno della tua mano.
Dopo aver realizzato delle siluette, puoi continuare liberamente il disegno 
a partire da quello che le immagini ti suggeriscono. 
Puoi farti ispirare dai numerosi esempi che trovi in rete 
o inventare tue creazioni magari realizzate in collaborazione.
 Buon divertimento!


sabato 18 aprile 2020

sono io il più forte

Un lupo si aggira trionfante nel bosco per raccogliere i consensi degli altri abitanti. 
Tutti quanti, impauriti, non hanno scelta se non riconoscere che lui è il lupo più forte e più grande. Tutti tranne un piccolo...

"SONO IO IL PIU' FORTE" di Mario Ramos 
Illustrazioni: Mario Ramos -Edizioni Babalibri-

venerdì 17 aprile 2020

storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare


"Solo sognando e restando fedeli ai sogni riusciremo a essere migliori
 e, se noi saremo migliori, sarà migliore il mondo" 
 Luis Sepúlveda. 

"Promettimi che non mangerai l'uovo"
"Promettimi che ne avrai cura finchè non sarà nato il piccolo"
"E promettimi che gli insegnerai a volare"
Allora Zorba si rese conto che quella sfortunata gabbiana non solo delirava, 
ma era completamente pazza.

"...PROMETTO CHE GLI INSEGNERO' A VOLARE"











ITALIA 1 rende omaggio a Luis Sepúlveda, con "La gabbianella e il gatto".
 Il lungometraggio di Enzo D'Alò tratto dal celebre romanzo dello scrittore cileno
 "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare".
Disponibile fino al 23 APRILE

giovedì 16 aprile 2020

i bianchi e i neri sono tanti

Il latte buono, le mosche rare,
la neve pulita che ci puoi giocare,
l'uva, il pane, le pecore in branco,
...anche il coniglio è di colore bianco.

Inchiostro, carbone, colletto sporco
caffè senza latte, occhiali da sole,
la pelle di un africabo vero
...lo sa tutto il mondo è di colore nero.
- da "Color colore" una canzone di Ferruccio Fillipazzi -


Quanti tipi di bianco pensate di riuscire a scovare in giro per casa? 
Quante cose bianche ci sono nella vostra cucina, in salotto, nel vostro armadio,
 tra i vostri giocattoli.
Potreste raccogliere tanti piccoli oggetti bianchi o neri e realizzare un quadro a cui dare un titolo:
"bianchi da mangiare"  "bianchi morbidi" "bianchi per gioco"......


Potreste anche fare un disegno lasciando tracce BIANCHE e NERE
o fare un collage usando solo materiali BIANCHI o solo materiali NERI...

mercoledì 15 aprile 2020

farfalle e bachi






                                                                                            LE FARFALLE PIù BELLE DEL MONDO

IL MONDO DI QUARK: "L'ERBA DELLE MERAVIGLIE"

domenica 12 aprile 2020

auguri a tutti voi


"Pasqua è voce del verbo ebraico “pèsah”, passare.
Non è festa per residenti, ma per migratori che si affrettano al viaggio. 
Chi crede è in cerca di un rinnovo quotidiano dell’energia di credere, 
e scruta perciò
 ogni segno di presenza.
Pasqua/pèsah è sbaraglio prescritto, unico azzardo sicuro
 perché affidato alla perfetta fede di giungere.

Allora sia Pasqua piena per voi 
che fabbricate passaggi dove ci sono muri e sbarramenti, 
per voi apertori di brecce, saltatori di ostacoli corrieri a ogni costo, 
atleti della parola pace".
                                          Erri De Luca

sabato 11 aprile 2020

Happy Easter


DALL'UOVO di  PASQUA
Dall’uovo di Pasqua è uscito un pulcino
di gesso arancione col becco turchino.
Ha detto: “Vado, mi metto in viaggio
e porto a tutti un grande messaggio”.
E volteggiando di qua e di là
attraversando paesi e città
ha scritto sui muri, nel cielo e per terra:
“Viva la pace, abbasso la guerra”
                                             

venerdì 10 aprile 2020

è nato un altro falchetto


Dal 2017 una coppia di falchi pellegrini nidifica in cima al Grattacielo Pirelli. 
I rapaci sono stati scoperti durante i lavori di ristrutturazione dell'edificio, 
in seguito è stato costruito un nido artificiale per ospitare la cova ed è stata installata una webcam 
che osserva la vita dei falchi 24 ore su 24. 
L'osservazione di Giò&Giulia 
(nomi scelti in omaggio a Giò Ponti, progettista del "Pirellone", e alla moglie Giulia) 
è diventata una consuetudine per molti cittadini 
che attendono ogni anno il ritorno dei volatili al nido. 
Anche nel 2020 i falchi sono tornati al Pirellone. 
Nel pomeriggio di domenica 19 gennaio 2020 Giò&Giulia sono stati avvistati 
per la prima volta nei pressi del nido. 
Da martedì 3 marzo a domenica 8 marzo Giulia ha deposto 3 uova. 



FALCHI PELLEGRINI SUL PIRELLONE: nasce un piccolo in diretta

ARTIGLI SULLA CITTA'



giovedì 9 aprile 2020

uova colorate

La tradizione del classico uovo di cioccolato è recente, 
ma il dono di uova vere, decorate con qualsiasi tipo di disegni o dediche, 
è correlato alla festa pasquale sin dal Medioevo.
La tradizione del dono di uova è documentata già fra gli antichi Persiani 
dove era diffusa la tradizione dello scambio di semplici uova di gallina 
all'avvento della stagione primaverile. 
Fin da tempi molto remoti, alle uova è stato attribuito il significato di rinascita e rinnovamento. 
In epoca pagana simboleggiavano la rinascita della natura che avveniva in primavera.
Per i cristiani l'uovo è simbolo di resurrezione. 


La pittura delle uova per Pasqua è una tradizione in Romania, Repubblica Moldova e Bulgaria 
che risale a tanti secoli fa. 
Le uova dipinte sono un elemento unico nella cultura di questi paesi 
con la maggioranza di fede ortodossa che è una testimonianza della loro spiritualità.

mercoledì 8 aprile 2020

il coniglietto di Pasqua

Sembra che la tradizione del coniglietto pasquale, associata sia ai riti religiosi 
che alle semplici festività connesse alla primavera, nasca dai Paesi del Nord Europa. 
L’associazione vera e propria con la Pasqua, tuttavia, pare sia avvenuta in Germania: 
tra Medioevo e Rinascimento, l’animale era infatti protagonista delle celebrazioni dei più piccoli. 
Secondo la tradizione,  in diverse località tedesche, la notte prima di Pasqua 
i bambini sono chiamati a preparare un comodo nido per il coniglietto. 
Il quadrupede, in caso il bimbo si sia comportato bene nel corso dell’anno, 
lascia in dono delle uova colorate. 
L’usanza è stata trasferita dalla Germania agli Stati Uniti, 
per poi diffondersi velocemente nella gran parte delle nazioni di lingua inglese 
e accanto alle uova sono cominciate ad apparire le prime preparazioni dolciarie, 
come torte e altri preparati al cacao dedicati al cosiddetto “Easter Bunny”.


martedì 7 aprile 2020

"studio sul quadrato"




Su un foglio o su un cartoncino incollate 6 quadrati di colore diverso 
senza lasciare spazi tra l’uno e l’altro.
Strappate o ritagliate, scegliendo carte di diverso colore,
6 cerchi grandi, 6 cerchi medi, 6 cerchi piccoli.
In ogni qudrato andranno incollati, uno sopra l'altro, tre cerchi: 
prima il più grande, poi quello medio, infine quello più piccolo.
Scegliete con cura i colori che preferite, in ogni zona vanno usati colori diversi.

                       
Potete usare carta colorata o carta che colorate voi con la tecnica che preferite.
Potete anche andare a scovare i diversi tipi di carta che avete in casa:
carta da pacco, carta da regalo, carta forno, carta da cucina, tovaglioli di carta, cartone da imballo
la carta che avvolge le uova di Pasqua, la carta dei giornali o delle riviste...

 

Se volete saperne di più su Wassily Kandinsky 


lunedì 6 aprile 2020

dolci tradizionali

Cuzzupe calabresi
è un pane dolce che può assumere diverse forme,
sempre legate a temi pasquali.
Ha un uovo intero al centro

      Dolce sardo: coccoi cun s'ou, un pane            Scarcelle: dolce tipico pugliese, ne esistono numerosi versioni 
   dalle più svariate forme galline, uccellini,              la base è sempre una pasta frolla, generalmente sono
       fiori, arricchito con una o più uova.                                    ricoperte di glassa e confettini             
La colomba pare sia apparsa
 all'inizio del novecento in Lombardia.
Un dolce a lievitazione naturale con mandorle e agrumi canditi.


Dolce toscano: la sportella,
un biscotto che un tempo le ragazze regalavano
nel periodo pasquale ai loro innamorati 
La pastiera è il dolce pasquale napoletano per eccellenza.
Si tratta di una crostata a base di pasta frolla
farcita di grano cotto nel latte e ricotta.


Agnello pasquale: dolce di pasta al pistacchio
ricoperta di pasta di mandorle tipico
del comune di Favara.

  
Agnello dolce marchigiano: un dolce di pasta frolla 
         a forma di agnello, ripieno di cioccolato,
        uova, mandorle tritate, zucchero e canditi. 
     Viene decorato con glassa di zucchero a velo 
                          o con cioccolato.  

domenica 5 aprile 2020

filastrocca dei diversi da me

FILASTROCCA DEI DIVERSI DA ME

Tu non sei come me, tu sei diverso
Ma non sentirti perso
Anch’io sono diverso, siamo in due
Se metto le mie mani con le tue
Certe cose so fare io, e altre tu
E insieme sappiamo fare anche di più
Tu non sei come me, son fortunato
Davvero ti son grato
Perché non siamo uguali
Vuol dire che tutti e due siamo speciali.

da Le filastrocche della Melevisione di Bruno Tognolini
Edizioni Carlo Gallucci

sabato 4 aprile 2020

il tavolo luminoso

Molti di voi lo conoscono bene perchè lo usano in sezione, 
ma forse non tutti sanno che il tavolo luminoso è una risorsa multisensoriale 
che ha la sua origine nel "Reggio Emilia Approach". 
Non manca mai negli atelier, o nei “laboratori d’arte” e ne costituisce un supporto efficace.


Si tratta di una lavagna bianca 
retro-illuminata e opaca, con cui si possono svolgere moltissime attività. 
  • RICALCARE: è possibile ripassare seguendo i contorni di figure appoggiate sul tavolo. 
  • COMBINARE diversi elementi come forme geometriche o disegni (fatti su lucido o plastica trasparente) 
  • STUDIARE le trasparenze ed i dettagli di foglie o altri elementi naturali. 
  • UTILIZZARE sabbia, sale, farine, per disegnare in modo insolito
  • MESCOLARE in un contenitore trasparente acqua e inchiostri colorati o liquidi colorati per osservare come si mescolano i colori.
Si può disegnare in modo insolito con farine, sale, schiuma da barba..... anche in cucina, 
basta uno strato sottile sul tavolo (protetto da una plstica o da una stoffa) 
e strumenti (forchette pennelli bastoncini....) per lasciare una traccia.
Ma realizzare un tavolo luminoso casalingo è abbastanza semplice (pagina: "giocare con la luce")   

giovedì 2 aprile 2020

e se fosse...

se le scimmie fossero elefanti... i rami si spezzerebbero

se le papere fossero balene... non basterebbe un lago

Queste immagini sono tratte dall'ibook: E se fosse… 
Testi: Irene Russo. Illustrazioni: Bonaria Staffetta. Editore: De Agostini Libri
Sono un invito a giocare.
Potreste immaginare strane storie combinando e scombinando le abitudini di altri animali 
O IMMAGINARE COSA SUCCEDEREBBE SE...